Recensione Canon EOS 4000D

Annunciata lo scorso anno, a febbraio 2018, la Canon EOS 4000D è una fotocamera SLR di livello base, pensata dunque per un pubblico entry level. Anzi, è possibile dire che si tratta di una delle macchine fotografiche di questa gamma più economiche sul mercato, e senza ombra di dubbio la più economica del pacchetto Canon. Per questa ragione, è il caso di scoprire insieme la recensione della fotocamera Canon in questione.

Recensione Canon EOS 4000D

La EOS 4000D è una macchina fotografica realizzata totalmente in plastica, inclusa la montatura. Lo stesso discorso vale per l’obiettivo, il che vuol dire che il peso complessivo di questa fotocamera è tutto sommato molto contenuto. Circa 630 grammi per un device di questo tipo, con zoom standard, non è molto: se stai cercando una macchina facile da portare in giro, dunque, la Canon 4000D è quello che fa per te. Ecco altri dettagli che meritano di essere chiariti subito: lo zoom non ha alcuna stabilizzazione dell’immagine, il che ovviamente riduce i costi ma anche la qualità degli scatti, visto che dovrai essere molto veloce e abile per compensare.

Il sensore da 18 megapixel è un modello un po’ più vecchio rispetto agli standard, e anche in questo caso lo si nota dal prezzo finale della fotocamera 4000D. Lo schermo è abbastanza piccolo, ha un numero limitato di pulsanti, e si nota molto l’assenza dell’interruttore on/off separato. Difetti che non sono poi così tanto leggeri, e che potrebbero spingerti a farti una domanda: cosa otterrò acquistando questa fotocamera, e accettandone i compromessi? Una macchina che ti darà completo accesso alla gamma di obiettivi Canon, con un corpo che la rende facile da usare, e una qualità complessiva delle immagini sufficiente se non addirittura di buon livello. Qui di seguito andremo ad approfondire le specifiche tecniche più importanti della 4000D della Canon.

Corpo macchina

Per realizzare questo corpo macchina, la Canon ha conseguito una vera e propria laurea in risparmio, ottenendo un 110 e lode. Come anticipato sopra, è realizzato completamente in plastica, montatura compresa, però questo non comporta alcun tipo di problema. Altra caratteristica strutturale importante è la seguente: il pulsante di selezione per le modalità di esposizione è integrato, una soluzione che si dimostra semplice ma efficace. Non è nemmeno presente il pulsante per ripiegare il flash, mentre sul retro troviamo un display da 2,7 pollici, con il solito set di pulsanti Canon. Per il prezzo di vendita, il corpo in plastica – nonostante sia molto economico – sa come sorprendere.

Display e mirino

I mirini dei modelli entry level della Canon sono, per definizione, molto piccoli. Però va detto che la situazione non è diversa per gli altri marchi, a meno di non passare ad una fotocamera mirrorless con mirino elettronico. Inoltre, è ovvio che un mirino ottico grande è anche un mirino molto costoso, e inevitabilmente più pesante. Il mirino compatto a pentaprisma della 4000D, dunque, non è poi così male se acquisti questa fotocamera accettando qualche logico compromesso. Per quanto riguarda il display, in effetti è molto piccolo: più piccolo delle medie, il che vuol dire che ci dovrai fare l’abitudine. La risoluzione di questa Canon non è molto alta, visto che arriva ad un totale di 230.000 pixel. Se è la tua prima macchina fotografica, però, non avrai alcun problema.

Menu e funzionamento

I menu della macchina fotografica 4000D della Canon corrispondono perfettamente alle nostre attese: logici e chiari, come da tradizione. Ovviamente sono meno sviluppati rispetto ad altri modelli più avanzati come la Canon EOS 5D Mark IV. Però, ancora una volta, si tratta di un fatto del tutto normale, alla luce di un prezzo davvero molto basso.

Qualità dell’immagine

Su certi difetti della 4000D EOS potrai sorvolare ma, quando si parla di qualità dell’immagine, non si dovrebbe mai scendere a compromessi. Naturalmente non potrai aspettarti un livello vicino alle fotocamere di fascia alta, però questo piccolo gioiello sa come regalarti molte soddisfazioni: al punto che ti consente di scattare foto bellissime e pure molto nitide, ricche di tanti dettagli. È chiaro, comunque, che il sensore è piuttosto vecchio e non è capace di raggiungere prestazioni particolarmente elevate: ma solo se lo confronti con quello montato su fotocamere che possono arrivare a costare anche il doppio.

Gamma dinamica

Il sensore della 4000D dimostra tutta la sua età non appena inizi a spingere al massimo la gamma dinamica. Sia chiaro: il profilo standard è fantastico, con un contrasto di ottimo livello e con delle belle ombre profonde. Però, se lo apri per rivelare ulteriori dettagli, o se provi a schiarire un’immagine sotto-esposta, presto ti accorgerai dell’arrivo del rumore. Il che vuol dire, in sintesi, che hai un discreto margine di manovra ma non troppo, e che comunque puoi risolvere qualsiasi problema in fase di editing.

Colore, rumore e autofocus

La riproduzione del colore è da sempre uno dei punti di forza della Canon, ed è il motivo per il quale molti fotografi restano affezionati ai prodotti di questo marchio. I colori sono infatti di grande livello e dotati di forte contrasto, però la riproduzione non è comunque esente da difetti: si parla di alcuni fastidiosi toni della pelle, che possono rovinare un po’ il risultato finale (che altrimenti sarebbe stupendo).

Tornando al rumore, ecco cosa devi sapere: a ISO 100 tutto fila liscio come l’olio con la Canon EOS 4000D. E tutto rimane a posto anche quando aumenti la sensibilità, ma fino ad un certo punto. Il sensore, anche se abbastanza vecchiotto, ai tempi era il top di gamma e dunque – ancora oggi – dimostra una discreta affidabilità. Però è ovvio che, se ti spingerai fino a ISO 6.400 o 12.800, noterai una marea di rumore.

Si chiude questa nostra recensione della Canon 4000D parlando dell’autofocus: il sistema AF di questa macchina fotografica, a 9 punti, è vecchio di un decennio, ma non si tratta di una notizia necessariamente pessima. Funziona, ma non offre una copertura molto ampia o opzioni particolarmente avanzate. Niente di cui sorprendersi, alla luce di un costo della Canon EOS 4000D davvero contenuto ed economico.