Il dress code al lavoro: come si veste l’uomo di successo

Di che cosa si tratta

Di parla di dress code nel momento in cui in un luogo, soprattutto di lavoro, vige la regola di presentarsi con un look curato ed elegante.

La scelta della camicia

La camicia per il lavoro è quella a manica lunga con il colletto classico e non alla coreana. la cosa principale della camicia riguarda il suo colore poiché per il lavoro si può indossare una camicia bianca o azzurrina, il classico colore per l’orario di ufficio. In certi casi si può variare un po’ il tema e utilizzare, invece, una camicia con una piccola gessatura, sempre sui toni dell’azzurro. C’è chi usa delle camicie che hanno anche un colore diverso pur sempre molto chiaro e pastello come rosa o viola. No assoluto alle camicie a con fantasie ma possono andare quelle a scacchi ma solo sotto un maglioncino girocollo o a V che può andar bene in alcuni ambienti lavorativi.

La cravatta

Fondamentale nel look per il lavoro è la cravatta che non può mai mancare negli ambienti più formali e dove vige un codice di abbigliamento. Anche chi indossa una camicia con il maglioncino dovrebbe ugualmente indossare una cravatta per non risultare troppo sciatto. La cravatta dovrebbe essere tina unita oppure con una fantasia monocolore molto leggera. Al lavoro, il papillon, detto anche farfallino, non dovrebbe essere un sostituto per la cravatta ma lo si può utilizzare solo in certi ambienti come nel settore dell’abbigliamento o anche per l’insegnamento. Anche un orologio daniel wellington è irrinunciabile sul posto di lavoro per conoscere sempre l’ora senza dover tirar fuori lo smartphone e non essere mai in ritardo.

Il completo

Il completo per andare sul posto di lavoro può esser cdi colore blu, grigio, nero ma anche di gradazioni intermedie. Si può anche utilizzare il cosiddetto spezzato cioè la giacca di un completo con un pantalone diverso, va bene anche in colore sabbia.

Il casual friday

In molti uffici dove vige un dress code esiste anche la possibilità di adottare un look meno formale nell’ultimo giorno di lavoro della settimana, cioè il venerdì. Si tratta di una idea che viene da oltre manica dagli Stati Uniti dove il venerdì si è tutti un po’ più rilassati in vista del weekend allora si possono un po’ abbandonare le solite abitudini in merito al vestiario per poter scegliere un look più comodo e sportivo, senza però esagerare. Si tratta di un’iniziativa per rendere gli impiegati più contenti e dare loro modo di esprimere la loro personalità attraverso il look, ricordarsi di non esagerare troppo. Un buon modo per capire fino a dove si può arrivare è osservare i colleghi, soprattutto quando si è gli ultimi arrivati. Nei primi venerdì casual meglio restare sul classico, osservando come hanno tradotto lo stile casual al lavoro gli altri: alla lettera con t – shirt e jeans oppure mantenendo pur sempre un tocco di formalità con pantaloni, polo e mocassino. In certi ambienti il casual friday non ha preso e mai prenderà piede come, per esempio, in banca.